Confusione sui bollettini Secal: oltre 9300 atti di accertamento inviati ad Alghero

Ad Alghero, sono stati notificati ben 9309 atti di accertamento dalla società Secal alla fine di agosto, generando preoccupazione e confusione tra i cittadini. Durante l’ultima riunione della Commissione Bilancio, Pietro Sartore, presidente della VI Commissione Consiliare, ha sollevato numerosi interrogativi riguardo a questa massiccia operazione di invio.

Chi ha deciso di inviare così tanti atti tutti insieme? Secondo quanto riferito dall’amministratore e dal direttore di Secal, il contratto stipulato a giugno 2023 con la precedente Amministrazione comunale imponeva di inviare gli accertamenti per gli anni 2019, 2020 e 2021 entro agosto 2024. Tuttavia, per motivi di forza maggiore, non è stato possibile effettuare gli invii in maniera scaglionata nel tempo, portando così a una spedizione massiva degli atti.

Qual è la causa degli errori nei bollettini? Durante la commissione, è emerso che circa il 17% delle irregolarità riscontrate è dovuto a errori nei bollettini stessi, causati da un disallineamento delle banche dati tra Secal e Step. Il restante 83% degli accertamenti riguarda invece pagamenti omessi, parziali o effettuati in ritardo dai contribuenti.

Di fronte a questa situazione, Sartore e gli altri membri della commissione hanno chiesto a Secal di valutare la possibilità di annullare le sanzioni per quegli errori riconducibili direttamente alle informazioni contraddittorie fornite nei bollettini. “Non è giusto penalizzare i cittadini quando sono stati indotti in errore da dati amministrativi poco chiari”, ha dichiarato Sartore.

Cosa si può fare per evitare ulteriori problemi? È stato inoltre sottolineato come, sebbene le banche dati siano state finalmente allineate per la bollettazione del 2024, lo stesso problema potrebbe ripresentarsi per gli anni 2022 e 2023. La commissione ha pertanto sollecitato l’Amministrazione e Secal a informare capillarmente i cittadini sulla possibilità di utilizzare lo strumento del ravvedimento operoso per regolarizzare la propria posizione ed evitare future sanzioni.

Domande per il lettore:

  1. Come giudicate la gestione della situazione da parte di Secal e dell’Amministrazione comunale?

  2. Avete mai avuto problemi simili con i bollettini Secal? Come li avete risolti?

  3. Cosa ne pensate dell’idea di annullare le sanzioni per errori causati da disallineamenti nei dati?

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